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Deemrow.
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Il mago procede il suo cammino affiandando le sponde placide e cristalline del lago. Nonostante la sua natura bieca il praticante di magia adora gli ambienti naturali,e si soffermerebbe volentieri a contemplare la calma di quel luogo. Ma un compito lo attende, e anche la voglia di uccidere umanilo spinge avanti. Segue occulatamente la scia, augurandosi davvero lo porti dal suo obiettivo. Sr così non fosse, pensa tra sè che ucciderà chiunque si troverà davanti, per avergli fatto perdere tempo prezioso. 
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Hekatos.
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Camminando lungo la sponda del lago, Shodan giunge finalmente al termine della scia: una carcassa di pecora. Sta permaledire ogni divinità quando una voce alle sue spalle lo distoglie dai suoipensieri: "Ma guarda...ero nascosto nei paraggi in attesa, per vedere se il mio diversivo avrebbe funzionato, immaginando di vedere un manipolo di soldati, invece trovo solo un ometto deforme... beh, è il tuo giorno sfortunato, vecchio..." Shodan si gira per osservare l'uomo, che dagli abiti ha tutta l'aria di essere un brigante, ma che non sembra avere armi con sé. . -
Deemrow.
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Shodan sulle prime avvampa, e i suoi occhi paiono baluginare di fiamma viva,poi riesce a contenere ogni impulso offensivo e si sofferma a ragionare. La scia di sangue era un diversivo. L'uomo che si para innanzi a lui si aspettava di trovarsi davanti un gruppo di soldati e giunge ora apparentemente disarmato. Shodan si fa improvvisamente guardingo, scrutando l'ambiente intorno a sè, ipotizzando che potrebbe trattarsi di un agguato. Il mago non potrebbe sostenere, al momento, un duello contro troppi nemici insieme. Decide di arretrare di pochi passi, senza staccare lo sguardo dal brigante, sfidandolo con lo sguardo e rivolgendogli queste parole: " E tu, misero straccione, pensavi di poter assaltare da solo un manipolo di soldati? Non riusciresti nemmeno ad acciuffare un topo di fogna" . -
Hekatos.
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"In effetti no, anche se non avrei difficoltà... il mio compito era soloquello di assicurarmi che il diversivo avesse funzionato,ma giacché si è presentato un soloavversario, ho preso l'iniziativa... un soldato in meno di cui occuparsi..." Detto questo l'uomo alza gli avambracci e stringe i pugni, e questi ultimi si ricoprono di una sorta di alone luminoso nerastro. . -
Deemrow.
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Shodan inizia a sogghignare malvagiamente al gesto del suo interlocutore, e il cappuccio rosso comincia a sventolare, così come la veste del mago, come sospinta da un magico vento. Da sotto il cappuccio calato sul volto gli occhi del mago iniziano a bruciare di fiamma viva e con tono greve Shodan protende la mano ossuta in avanti generando anch'egli un alone rosso fuoco. E' la sua chiara risposta che non ha assolutamente paura e, anzi, è seriamente intenzionato a ridurre in cenere quell'insulso praticante di magia che gli si para innanzi. " Volevi avere l'iniziativa, eh? Ora avrai quella di varcare le porte dell'inferno. Perchè sarò io a mandartici, verme!" ghignò sinistro il mago, preparandosi al duello magico. . -
Hekatos.
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L'uomo non aggiunge altro: il tempo delle parole è finito. Si lancia in una corsa verso il mago, e sferra un paio di pugni, che, data la sua statura, il mago evita, con un piccolo balzo all'indietro. L'uomo comincia a saltellare sulle gambe, come per saggiare la propria agilità, rimanendo in guardia e osservando Shodan. . -
Deemrow.
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" Sei in grado di fare di meglio che saltellare di qua e di là come un gallinaccio o sai solo starnazzare?" domanda provocatoriamente Shodan, sghignazzando perfido. Nel fratempo il mago studia il campo di battaglia con dovizia di particolari. . -
Hekatos.
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Alla sinistra di Shodan c'è il lago, vasto e quieto, mentre alla sua destra c'è una steppa piuttosto estesa, che termina su una montagna; c'è un albero, poco più avanti, sulla destra, mentre alle spalle del mago, piuttosto distante, c'è un boschetto. "Come osi?" è la risposta dell'uomo, che ora si è infuriato.
Edited by Hekatos - 11/1/2011, 11:33. -
Deemrow.
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Shodan ridacchia perfido e si dirige di gran carriera verso il boschetto alle sue spalle. Prima di farlo però decide di attuare un diversivo che non lo lasci scoperto nel suo arretrare. Una magia Lingua di Fuoco è quel che serve al mago. Richiamando a sè le sue conoscenze della magia del fuoco, pronuncia le parole dell'incantesimo e dalla mano si genera un alone di fiamma che l'incantatore scaglia nella direzione opposta verso la quale vuole dirigersi. E' un diversivo, ma allo stesso tempo un modo per saggiare le capacità di risposta del nemico.
Edited by Deemrow - 11/1/2011, 16:48. -
Hekatos.
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L'uomo non si aspettava una tale reazione da parte di Shodan, e quindi non fa in tempo a schivare la magia che Shodan, per diversivo, ha percaso lanciato contro di lui; incrocia i pugni per proteggersi, venendo investito in pieno dalla fiammata, che però non sembra averlo provato; si lancia all'inseguimento, ma Shodan è riuscito a mettere una certa distanza tra loro due, e riesce a giungere al boschetto con un certo margine di vantaggio.
Salute avversario: 50 - 6 = 44
Tua salute: 24
Tuo mana: 60 - 3 = 57. -
Deemrow.
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Il mago è talmente impegnato nel suo arretrare da non essersi accorto del danno apportato al suo nemico. Si inotra nel boschetto, valutandone attentamente le dimensioni.Analizza l'ambiente intorno a se, cercando prevalentemente mucchi di foglie, sassi o rami ed eventuali nascondigli. . -
Hekatos.
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Avanzando nel boschetto, Shodan cerca affannosamente intorno a sé, trovando finalmente un mucchio di foglie sparse in una piccola radura, adombrata dagli alberi circostanti. Di rocce non ve n'è traccia, probabilmente si trovano più in dentro nel boschetto, verso la parete della montagna. Gli unici nascondigli sono quelli forniti dagli alberi. "Mi stai facendo perdere tempo!!" L'uomo comincia a spazientirsi; ha perso le tue tracce. "Non importa se ti nascondi, butterò giù questo bosco assieme a te!" Detto questo, l'uomo si concentra, ricoprendo la sua gamba destra dell'alone nerastro che già gli copre gli avambracci, poi sferra un poderoso calcio girato su di un albero, che viene scosso violentemente; qualche secondo dopo, si sente un crack e poi un altro, dopodiché l'albero colpito dall'uomo cade fragorosamente. . -
Deemrow.
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"Molto Teatrale!" pensa Shodan osservando la scena, per niente intimorito. Mantenendosi nascosto raggruppa un po' di foglie secche e attingendo ad una piccola quantità di potere magico da fuoco al fogliame, dileguandosi poi e accendendo altri fuochi nel bosco in maniera simile creando un'area che circondi il suo nemico. Una volta all'interno dell'immaginaria area, Shodan tenta un incantesimo: manovrare le fiamme dei piccoli falò per farli convergere immediatamente tutti nel punto designato. . -
Hekatos.
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Il mago procede lesto con il suo piano: utilizza le sue capacità per dar fuoco a diversi mucchi di foglie secche; purtroppo, la luce e il fumo sono un chiaro segnale che indica la posizione del mago al suo avversario, e quest'ultimo coglie l'occasione al volo, correndo nel punto dove vede le fiamme; mentre sta per raggiungerlo, nota con la coda dell'occhio il secondo pagliericcio e cambia direzione, e così via, finché, quando il mago ha finalmente completato il suo ipotetico "cerchio", se lo ritrova davanti: "Aha, e ora non mi scappi più!!" Peccato che il mago, a quel punto, non abbia bisogno di scappare: convoglia le sue energie, cantilenando un'incomprensibile litania, e i fuochi si piegano, come manovrati da qualcosa; lembi di fuoco si generano dai lati dei focolai, avanzando come fuochi di varie micce, e collegandoli tra loro, fino a generare un'anello di fuoco, che si solleva da terra e si restringe sull'avversario di Shodan, colpendolo e incendiandolo per qulache secondo; le fiamme si estinguono di lì a poco, ma non completamente. "Dannato, questa la paghi!!" Urla l'uomo, sferrando un pugno che Shodan non riesce a schivare; quest'ultimo viene sbalzato all'indietro, rialzandosi poi dolorante ma sorridente: il suo nemico aveva accusato.
Salute avversario: 44 - 15 = 29
Tua salute: 24 - 7 = 17
Tuo mana: 57
Hai imparato una nuova abilità:
Occhio di fuoco: Magia - Il mago crea una serie di focolai intorno all'obiettivo (o agli obiettivi), e durante questa fase è facilmente interrompibile; creato il cerchio, lo restringe sugli obiettivi, che subiscono un danno da fuoco che si suddivide in base al numero di obiettivi colpiti e hanno una certa % di subire rallentamento.
Conoscenza: Aura infuocata
Costo: 7 mana. -
Deemrow.
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Shodan si rimette in piedi sorreggendosi con l'inseparabile bastone e ridacchiando bieco porta l'altra mano sulla parte sulla quale ha accusato il colpo. Le rintrizzite membra del mago dapprima dolgono molto ma dopo pohi attimi il dolore sembra affievolirsi per poi cessare. Gli occhi dell'incantatore si illuminano nuovamente di fiamma viva e decide di ingegnarsi nuovamente per lanciare qualche nuovo incantamento.Non è il caso di ideare qualche trucchetto, il brigante è troppo vicino. Non resta che sferrare un attacco diretto. Shodan porta in avanti di scatto il suo bastone e pronuncia le parole della Vampata di Fuoco, lanciata la quale, il mago tenta di nascondersi nella vegetazione. .